Luciano Panama Anteprima
Il disco, scritto, suonato, registrato e prodotto interamente da Luciano nel suo studio in Sicilia, è frutto di una lavoro durato circa due anni. Un album sincero in cui anche il suono e il missaggio sono stati trattati il minimo sufficiente, per dare spazio alla registrazione in presa diretta. Batteria, basso, voce, chitarre, synth, organi, piano, percussioni, elettronica, effetti e suoni vari… tutto opera dell’artista messinese, fatta eccezione per le partecipazioni di due ottimi musicisti: Giovanni Alibrandi al violino in “L’osservatore”, “Come aria” e “Messina guerra e amore” e Matteo Frisenna alla tromba in “Hey My (all’improvviso)”.
Qui in ANTEPRIMA il videoclip del brano “Le Ossa“:
LUCIANO PANAMA | Piramidi | La Dura Madre
L’artista, ex Entourage, torna con un progetto solista in cui spazia da un alt-rock corrosivo a ballate tra cantautorato italiano, echi beatlesiani e chitarre elettriche, da un sound più delicato (con piccoli suoni onirici e suggestioni di rhodes) a un profluvio di suoni sporchi, tra punk, hard rock e rock ‘n’ roll. Da momenti meno convincenti venati anche di funky si passa a fascinosi minimalismi blues con crescendo distorti o ariosi, o con violini folk e ricami acustici (v. l’ottima, sofferta e appassionata Messina guerra e amore). C’è forse ancora incertezza sulla strada da intraprendere, ma l’album è INTENSO E INTERESSANTE. Ambrosia J.S. Imbornone
L'idea per Le ossa mi è venuta guardando la foto di una performance di Marina Abramovic. L'artista è distesa, nuda, con uno scheletro adagiato sul corpo. Mi è parso che il contrasto tra il corpo vivo e la sua struttura ossea, per così dire, messa a nudo, cogliesse un punto viscerale del brano. Questo contrasto l'abbiamo portato in scena prima disponendo la nostra attrice e lo scheletro secondo figurazioni drammatiche colte dalla storia dell'arte, come la Pietà, la Crocifissione, poi trasformandolo in una sorta di danza della vita e della morte. Durante le riprese è anche emersa con forza la presenza magnetica di Luciano, che è diventato il punto catalizzatore di questo triangolo di figure. La cosa provvidenziale però è stata inciampare sull'interruttore delle luci! Si sono spente all'improvviso. Questo ci ha dato l'idea per l'effetto strobo nella seconda metà del video. Spero che queste immagini possano trasmettere almeno in parte tutta la poesia e la forza viscerale di questa splendida canzone.
Tecnico di scena Alberto Nemo