Il 17 febbraio uscirà ‘Resonance Night‘ di Angelina Yershova, un vulcano di creatività con una formazione accademica e un’attitudine alla contaminazione multidisciplinare che le permettono di muoversi liberamente tra mondi apparentemente distanti anni luce. Due dischi pubblicati dalla Twin Paradox le hanno permesso finalmente di finire anche sotto i riflettori di Rockerilla: sul numero di Febbraio l’intervista di Roberto Mandolini.

Qui in ANTEPRIMA la traccia Sweet Glissando:

ANGELINA YERSHOVA  | Resonance Night | Twin Paradox

Basta il primo accordo per tuffarsi completamente nell’universo conturbante costruito dalla compositrice Angelina Yershova nel suo ultimo lavoro discografico, Resonance Night. L’elettronica serpeggia sinuosa tra accordi che sanno di jazz esotici e improvvisazioni che echeggiano amori lontani. Ci si ferma subito estasiati ad ammirare l’intensità dello sguardo della pianista kazaka (First Stop 389 Hertz), prima di perdersi tra glissando e glitch che odorano di nottate passate a ricordare le stelle di un cielo lontano. Non c’è stile che contenga l’esuberanza creativa della Yershova, capace di donare qualità pop anche a musiche che nascono da una sensibilità accademica. TUTTO IN UNA NOTTE.

Roberto Mandolini